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ABC

Volevamo provare a fare una musica che fosse stupida ed elegante.

Che però avesse una qualche sostanza sotto la vernice.

Gli anni ottanta per la musica pop non furono anni “ricchi” dal punto di vista artistico: naturalmente nel corso del decennio nacquero e maturarono anche diversi artisti destinati a rimanere patrimonio dell’umanità rock, ma se dovessimo guardare alle grandi linee di tendenza è indubbio che, specie nella prima metà degli ottanta, prevalse un suono dance freddo e standardizzato, talvolta impreziosito da una grande attenzione alla eleganza formale, ma mai trascinante, né particolarmente originale o innovativo.  
Gli ABC, provenienti da Sheffield, città operaia del nord Inghilterra, sono stati uno dei più tipici prodotti di quel periodo e il loro disco d’esordio, The Lexicon Of Love, potrebbe candidarsi a portabandiera di quello stile, tanto ne incarna alla perfezione pregi e difetti: una confezione lussuosa e raffinata, sia dal punto di vista musicale che da quello visivo (gli ABC furono tra i primi a comprendere e sfruttare appieno le potenzialità del video), una buona propensione alla melodia, pochissima anima e nessuna attività creativa, ma piuttosto una intelligente riproposizione di schemi musicali storici (nella fattispecie furono saccheggiati i cataloghi della Motown).  
Sostanzialmente riconducibili alla figura del proprio leader, Martin Fry, che ne ha dettato scelte artistiche e stilistiche (e non mi riferisco solo alla musica), gli ABC sono sempre stati ricondotti dalla critica e dal pubblico al loro fortunatissimo primo disco, inevitabile pietra di paragone per ciascuno dei numerosi lavori da loro incisi successivamente; e dal paragone anche album che avrebbero meritato maggior fortuna sono usciti schiacciati e sminuiti. Un destino al quale il gruppo ha anche cercato di sottrarsi – esemplare in proposito la scelta di cambiare clamorosamente e vistosamente registro con il secondo, atipicissimo, disco – per infine rassegnarsi a riproporre più o meno stancamente, con qualche aggiornamento, la formula che tanto successo aveva avuto. Ovviamente senza mai riuscire a ripeterlo.

 

Provenienza: Sheffield  (UK)

Genere: Pop, Dance

Discografia:

1982 - The Lexicon Of Love

1984 - Beauty Stab

1985 – How To Be A Zillionaire

1987 – Alphabet City

1989 – Up

1991 – Abracadabra

1997 – Skyscraping

2008 – Traffic

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